LE COLTURE PRINCIPALI
Le coltivazioni più importanti per l’essere umano sono:
- I CEREALI: (riso, mais, orzo, segale, avena, miglio,...) appartengono alla famiglia delle graminacee e occupano il 70% delle terre coltivate.
- I LEGUMI:(fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, arachidi,...) contengono molte proteine e i loro semi sono racchiusi in un bacello.
- Le PIANTE da TUBERO:La patata, (zone temperate e temperato-fredde) l’igname (Asia sud-est e Oceania), la patata dolce (zone umide)
e la manioca (Africa).
Esse contengono molti carboidrati e poche proteine. - Gli ORTAGGI: radici (carote e rape), fusti normali (finocchi, sedani, cardi), fusti modificati (bulbi di cipolla, aglio, ecc.), fiori (carciofi, cavolfiori)
ed infine le foglie (insalate varie, bietole).
Esse sono piante erbacee annue o biennali. - Le PIANTE ARBOREE DA FRUTTO: vivono in media 30/40 anni.
Le specie sono molte, tra cui: -Le drupacee (pesco, mandorlo, susino, albicocco, ciliegio);-le pomacee (melo, pero, nespolo)-gli agrumi (arancio, limone, mandarino, pompelmo,...).Altre importanti colture di questo tipo sono: Il caffè, il cacao, l’ulivo e la vite.
Molte tra queste specie vengono coltivate a spalliera (forma di coltivazione di piante da frutto o ornamentali disposte a graticolato lungo un muro, o comunque in modo che i rami si dispongano su di un piano verticale).
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